Chiesa
di San Francesco Saverio - Via Roma, 57 - Trento
La Chiesa di San Francesco Saverio si trova in via Roma 57 a Trento; conserva
al suo interno pregevoli elementi architettonici barocchi dovuti all'intervento
del nipote del Pozzo, Carlo Gaudenzio Mignocchi, i quali emergono nel panorama
dell'arte barocca preservata nella città di Trento.
Storia della Chiesa di San Francesco Saverio
Opera realizzata su progetto di Andrea Pozzo o di Gaudenzio Mignocchi, la
Chiesa di San Francesco Saverio fu edificata assorbendo l'adiacente Palazzo
delle Costede e una torre medievale.
L'avvento dei Gesuiti in città nella prima parte del Seicento e il
successivo affidamento da parte della città di un terreno in riva
all'Adige per il loro insediamento portò al primo concepimento del
progetto della chiesa.
Iniziata a costruire verso la fine del 1708 la Chiesa di San Francesco Saverio
fu terminata in soli tre anni.
Con la soppressione dell'Ordine dei Gesuiti nel 1773 da parte di da papa
Clemente XIV la chiesa andò incontro a un periodo di declino aggravato
ancor più dalla discesa dei Francesi in Italia durante la quale San
Saverio fu adibita a deposito di munizioni per le campagne napoleoniche
(1804).
Con la riapertura dell'Ordine dei Gesuiti nel 1814 e la successiva Restaurazione
la chiesa tornò a essere un punto di riferimento della vita cattolica
di Trento.
Monumenti e opere d'arte nella Chiesa di San
Francesco Saverio
- Dipinto Francesco Saverio che battezza la regina indiana Neachile di Carlo
Mignocchi (1711) nell'abside
- Altare in marmo di Angelo Rangheri (XVIII sec.)
- Dipinto Vocazione di Ignazio Loyola di Paul Troger
- Dipinto Profezia di Simeone di Michelangelo Unterperger
- Affreschi nel nartece
Stile: Barocco Edificazione:
1708-1711 Orari: non disponibili. Biglietti:
ingresso libero. Telefono: non disponibile. E-mail:
non disponibile. Sito web: non disponibile. |